I palmari al CES: nuovi dispositivi di fascia alta e console retrò
Lenovo e Acer hanno presentato nuovi palmari da gioco al CES e SteamOS sarà presto disponibile su palmari di terze parti. Scopri le altre notizie che il CES ha in serbo per il settore dei palmari qui.
Il CES 2025 di Las Vegas sta regalando novità anche agli appassionati di dispositivi mobili. Oltre ai tre nuovi dispositivi presentati finora, sono stati annunciati anche tre nuovi processori AMD specifici per palmari con la linea "Z2". Non ci sono Ultime notizie su un successore del popolare Steam Deck di Valve, ma il produttore ha fatto sapere che il sistema operativo interno SteamOS sarà disponibile per altri hardware. Sono in arrivo sul mercato anche console portatili retrò contenenti giochi classici vecchi di decenni.
Questo articolo ti darà una panoramica di tutto ciò che il CES ha in serbo per le console portatili. Aggiornerò l'articolo se ci saranno ulteriori novità.
SteamOS su dispositivi di terze parti
Un grande vantaggio di Steam Deck è il sistema operativo SteamOS sviluppato da Valve, che sembra più "simile a una console" rispetto a Windows su altri dispositivi portatili. I palmari Windows sono anche più soggetti a bug e altri problemi - almeno questo è ciò di cui si è lamentato il mio collega Phil nella sua recensione dell'Asus ROG Ally X, linkata qui sotto. SteamOS è basato su Linux.
Ora Valve ha annunciato di voler rendere disponibile il suo sistema operativo ad altri produttori. Inizierà con il Lenovo Legion Go S, recentemente presentato, il "primo dispositivo portatile di terze parti con licenza ufficiale e tecnologia SteamOS".
Nell'agosto del 2024, Valve ha implementato il supporto per l'Asus ROG Ally in SteamOS. Attualmente il team di sviluppo di Valve sta ancora lavorando all'ottimizzazione del software. Questa esperienza dovrebbe essere utile per l'implementazione di SteamOS su altri dispositivi portatili. In futuro, quindi, potrebbero esserci ottime alternative allo Steam Deck senza dover scendere a compromessi in termini di maneggevolezza.
Infatti, come utente finale, potrai presto scaricare una versione beta di SteamOS e installarla sul tuo palmare. Secondo Valve, tuttavia, non c'è alcuna garanzia che SteamOS funzioni perfettamente su tutto l'hardware.
Lenovo: Legion Go S e Legion Go Gen 2
Il Legion Go S è una versione più economica del Legion Go, uscito nel 2023. Il dispositivo è dotato di un display touch IPS LCD da 8 pollici, leggermente più piccolo di quello da 8,8 pollici del fratello maggiore. A differenza del Legion Go con i suoi controller staccabili, quelli del Legion Go S sono installati in modo permanente sul dispositivo. Sotto il cofano, lo "Z2 Go" sarà alimentato da un nuovo processore AMD, anch'esso annunciato al CES. Tuttavia, questa CPU utilizza l'architettura Zen 3 e RDNA 2, tecnologie già superate.
Il Legion Go S uscirà a gennaio con Windows 11 e costerà inizialmente circa 740 dollari. A partire da maggio verrà lanciata sul mercato una versione più economica con SteamOS al prezzo di 500 dollari americani.
Lenovo ha anche presentato un primo prototipo della seconda generazione del Legion Go. Dovrebbe offrire un display migliore con OLED (Gen 1: IPD LCD), una batteria più potente da 74 Wh (Gen 1: 49,2 Wh) nonché il supporto per una maggiore quantità di RAM e una migliore potenza di calcolo. È inoltre possibile utilizzare il nuovo processore di punta "Z2 Extreme", annunciato solo al CES. Offre 16 core Zen 5 e RDNA 3.5, ma la risoluzione sarà più bassa: 1920 × 1200 pixel (Gen 1: 2560 × 1600 pixel).
Il prezzo del dispositivo non è ancora noto.
Acer: Nitro Blaze 8 e Nitro Blaze 11
Dopo il Nitro Blaze 7, uscito nel 2024, Acer lancia sul mercato due nuovi palmari. I numeri nei nomi dei dispositivi indicano (approssimativamente) le dimensioni del display: uno da 8,8 pollici e uno da 10,95 pollici. Con i suoi 11 pollici, Nitro Blaze 11 è una console quasi mostruosamente grande. Inoltre, i suoi controller possono essere rimossi, come nel caso di Nintendo Switch e Legion Go, mentre Nitro Blaze 8 ha dei controller fissi.
Le due periferiche Windows 11 sono dotate di un display di dimensioni molto ridotte.
I due dispositivi Windows 11 sono dotati di un processore AMD Ryzen 7 8840HS con otto core e un chip grafico Radeon 780M. Per il resto, differiscono leggermente per la frequenza di aggiornamento (120 Hertz / 144 Hertz) e per la potenza di carica della batteria (65 W / 100 W).
I nuovi dispositivi Nitro Blaze saranno lanciati nel secondo trimestre del 2025 e costeranno 999€ in Europa.
Accessori da Razer: Handheld Dock Chroma
Razer lancia la sua prima docking station per palmari. Con la "Handheld Dock Chroma" puoi collegare il tuo palmare a uno schermo. Oltre all'illuminazione RGB (ovviamente, si tratta di Razer), il dock offre diverse connessioni. Sul retro sono presenti tre porte USB-A per le periferiche, una porta USB-C con Power Delivery per il collegamento al palmare, HDMI 2.0 e una porta Ethernet. Quando è collegato, il dock può ricaricare il palmare fino a 100 watt.
Grazie allo schienale inclinabile, puoi utilizzare il dock come supporto per il tavolo, anche per il tuo tablet o smartphone. Quando è piegata, la docking station, realizzata in alluminio, dovrebbe essere facile da trasportare.
La docking station sarà disponibile dalla fine di gennaio. Il costo previsto è di 90 euro.
Atari: Gamestation Go per i giochi retro
La Gamestation Go non è un concorrente delle console portatili descritte sopra. L'ex gigante dei giochi Atari ha già presentato il palmare in occasione del CES. Il dispositivo è destinato principalmente ai classici arcade e retrò. Atari sta sviluppando il palmare insieme al produttore My Arcade, specializzato in dispositivi di gioco retro.
Non si sa ancora quali giochi verranno rilasciati per Gamestation Go. Atari e My Arcade offrono già la Gamestation Pro, una console fissa che contiene più di 200 classici Atari del XX secolo. Si può quindi ipotizzare che anche la Gamestation Go contenga lo stesso elenco di giochi o un elenco paragonabile.
La console portatile retrò di Atari è dotata di vari controlli a sinistra e a destra dello schermo. Sul lato destro ci sono quattro pulsanti e un tastierino numerico, cosa insolita per le console portatili, mentre a sinistra ci sono uno stick analogico, un D-pad e una trackball altrettanto insolita. In questo modo è possibile giocare a giochi come "Missile Command", che originariamente comparivano sulle slot machine. Queste macchine arcade avevano spesso una trackball. A seconda del gioco caricato, i controlli richiesti dovrebbero essere illuminati.
Due porte USB-C, una porta HDMI, una connessione jack per le cuffie e uno slot per schede micro SD fanno parte delle caratteristiche del dispositivo.
Il mio Arcade: tre console retrò, tra cui una portatile
Oltre alla Gamestation Go con licenza Atari, My Arcade ha annunciato tre proprie console per giochi retro con la serie "Gamestation Retro".
La gamma di giochi sarà la stessa su tutte e tre le console: più di 100 titoli, con una particolare attenzione ai giochi di Bandai Namco e Capcom. Questi includono classici come "Pac-Man", "Street Fighter II", "Mega Man" e altri ancora. L'unica differenza tra i dispositivi è la loro forma. Gamestation Retro Go è una console portatile con un display da 8 pollici.
La serie comprende anche la Gamestation Retro Pro, una console fissa quadrata con due controller. Il terzo dispositivo della serie è il Gamestation Retro Mega, che ricorda visivamente le tipiche slot machine delle sale giochi ed è anche dotato dei relativi controlli.
Non è ancora chiaro se la serie sia stata completata o meno.
Non è ancora chiaro se queste console verranno rilasciate anche in Europa.
My Arcade: Super Retro Champ
My Arcade ha una vera e propria corsa al CES e annuncia la data di uscita di un'altra console portatile, il Super Retro Champ. Il dispositivo, che può essere posizionato anche sul tavolo grazie agli schienali pieghevoli, può riprodurre cartucce originali del Super Nintendo e del Sega Genesis. My Arcade aveva già annunciato questa console al CES 2020, ma non aveva mai indicato una data di uscita. Ora il dispositivo sarà lanciato quest'anno. Il prezzo previsto è di 149 dollari USA.
Il Super Retro Champ ha un alloggiamento nella parte superiore per le cartucce SNES. La cartuccia sporge leggermente dal dispositivo. Le cartucce del Sega Genesis si trovano nella parte inferiore e scompaiono completamente nella console. Le cartucce sono necessarie per il funzionamento. Il dispositivo non può utilizzare file di gioco emulati.
Il display integrato ha una dimensione di sei pollici. Il produttore dichiara che la batteria ha un'autonomia di circa cinque ore e che è possibile collegare la console portatile a uno schermo tramite HDMI.
Mecha Systems: Mecha Comet per applicazioni e sviluppo
La startup Mecha Systems ha presentato il Mecha Comet, un palmare Linux modulare. Non si tratta di un classico palmare da gioco, ma più che altro di un mini computer portatile per armeggiare.
Il Mechanix Comet è un computer modulare Linux.
Il sistema operativo Mechanix sviluppato per questo dispositivo è basato su Debian. Mecha Comet si concentra sull'open source e sulla progettazione modulare dell'hardware. Ciò significa che tutti i componenti, a parte il display touch IPS da 3,4 pollici, possono essere sostituiti e possono essere montati altri componenti, come un controller di gioco o una piccola tastiera.
Lo sviluppo è finanziato tramite crowdfunding, quindi non c'è alcuna garanzia che il dispositivo venga effettivamente rilasciato.
Nel attuale episodio del podcast Tech-telmechtel, parliamo anche dell'argomento.
Si sente a casa sia davanti al PC da gaming che sull'amaca in giardino. È affascinata dall'Impero Romano, dalle navi container e dai libri di fantascienza, tra le altre cose. Fiuta soprattutto le ultime notizie dal settore IT e smart gadget.