Meno sale, più sapore: 5 semplici trucchi per una dieta iposodica saporita
Una dieta iposodica non aiuta solo in caso di ipertensione o problemi renali: mangiare alimenti meno salati è salutare per la maggior parte delle persone. Ecco cinque consigli per salare meno senza dover rinunciare al buon sapore.
Nei paesi occidentali, la maggior parte delle persone mangia troppo sale. Ciò si deve principalmente agli alimenti trasformati, che spesso contengono più sale del necessario. A lungo termine, un elevato consumo di sale può portare all'ipertensione e a malattie cardiovascolari. L'industria alimentare non sta quindi facendo alcun bene. Ma non preoccuparti, bastano dei semplici accorgimenti per ridurre il contenuto di sale della tua dieta, senza dover rinunciare al gusto.
Cucinare è meglio che riscaldare piatti pronti
I piatti pronti e i cibi trasformati contengono spesso molto sale nascosto che agisce da conservante e intensifica il sapore. È meglio cucinare del cibo fresco: in questo modo, sai esattamente quanto sale usi e hai il pieno controllo degli ingredienti. Spetta a te decidere quanto sale usare.
Se ogni tanto ricorri ai cibi elaborati, controlla sempre le informazioni nutrizionali per trovare alternative a basso contenuto di sale, cioè quelle con meno di 0,3 grammi di sale per 100 grammi. In generale, gli insaccati e i prodotti a base di carne, i formaggi, il pane e i prodotti da forno, le patatine e gli altri snack, contengono livelli particolarmente elevati di sale nascosto. Per ulteriori informazioni sulla riduzione del tenore di sale, puoi consultare la seguente pagina dell'Ufficio federale della sicurezza alimentare.
Ridurre gradualmente il sale
Se improvvisamente ti metti a cucinare senza sale, ovviamente, il cibo avrà un sapore insipido. Non è dunque il caso di darci un taglio netto. Cerca invece di ridurre gradualmente la quantità di sale che usi. In questo modo, il tuo senso del gusto si abituerà man mano, senza notare quasi la differenza. Assaggia il cibo prima di salarlo per abituare le papille gustative. Spesso basta usare molto meno sale rispetto a quello che aggiungi sconsideratamente in pentola mentre cucini. Nell'acqua della pasta o del riso, ad esempio, puoi tranquillamente fare a meno del sale. Dopo un po' ti ci abitui.
Spezie al posto del sale
Le erbe aromatiche fresche (o anche quelle congelate), le spezie, i limoni o i lime danno ai piatti un ottimo sapore senza dover aggiungere del sale. Prova a usare nuove combinazioni di ingredienti e trova i gusti che preferisci. Ad esempio, puoi usare basilico, prezzemolo, aglio, succo di limone e un po' di olio d'oliva al posto del sale per condire la pasta o il riso. Le erbe aromatiche fresche come il timo, il rosmarino o la salvia danno molto sapore, ad esempio alle zuppe o agli stufati. Anche il curry in polvere, lo zenzero o i fiocchi di peperoncino sono ottime alternative. La carne può essere marinata con delle miscele di spezie come il Cajun o il Ras el Hanout. I preparati di erbe secche come l'origano, la maggiorana e la paprika in polvere, danno più sapore alle verdure. Per le salse e i condimenti puoi usare succo di limone, aceto o senape.
Sale marino invece di altro sale
Se proprio devi usare il sale, usa quello giusto. Il sale marino contiene gli stessi nutrienti del sale da cucina, ma ha un sapore più intenso. Significa che puoi usarne meno senza rinunciare al sapore. Ma attenzione: non esagerare neanche con il sale marino, perché il suo contenuto di sodio è simile a quello del sale da cucina. Tuttavia, il sale marino contiene una quantità maggiore di microplastica: un motivo in più per usarlo con parsimonia.
Lontano dagli occhi lontano dal cuore
Renditi la vita più facile riducendo le possibilità di consumo di sale. Ad esempio, non mettere più la saliera sul tavolo. Se non hai il sale sottomano, automaticamente, ne usi meno. Puoi invece mettere in tavola qualche spezia per dare ulteriore sapore ai cibi. E la prossima volta che compri una saliera, fai attenzione al numero e alle dimensioni dei fori. Meno sono e più piccoli sono, meglio è, per salare meno. Gli snack salati, come le patatine o i cracker, sono delle vere e proprie bombe di sale. Cerca di evitarli il più possibile. È più facile se non li hai mai in dispensa. Se non vuoi rinunciare agli spuntini, puoi ricorrere ad alternative a basso contenuto di sale come noci (non salate), cracker iposodici, semi, frutta e verdura. Attenzione anche all'acqua minerale: prendi quella con la dicitura «a basso contenuto di sodio» o «adatta alla preparazione di latte artificiale», che contiene meno sodio.
L'antagonista naturale del sodio nell'organismo è il potassio. In questo articolo scopri di più su questo minerale:
Redattrice scientifica e biologa. Amo gli animali e sono affascinata dalle piante, dalle loro capacità e da tutto ciò che si può fare con loro. Ecco perché il mio posto preferito è sempre all'aperto, in mezzo alla natura, preferibilmente nel mio giardino selvaggio.