Recensione
«The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom»: un esperimento riuscito dalla grafica zuccherosa e qualche piccolo difetto
di Domagoj Belancic
Noi della redazione abbiamo votato i nostri giochi preferiti di quest’anno. Ecco qui la nostra top ten.
Il 2024 è stato un anno stellare per i videogiochi. Tra blockbuster tripla A e titoli indie, da gennaio a dicembre siamo stati sommersi da una marea di giochi incredibili. È tempo di fare un riepilogo dei titoli principali.
L’anno scorso ti abbiamo presentato i giochi preferiti di singoli membri della redazione. Questa volta abbiamo fatto le cose in modo diverso. Nel corso di una votazione, i membri della redazione dei videogiochi hanno stilato le loro top list individuali, che trovi alla fine dell’articolo. Sommando tutti i voti ho poi preparato una top ten generale. Nel riquadro informativo sottostante trovi maggiori informazioni sul metodo usato:
I membri della nostra redazione hanno gusti molto diversi. Così come variano nettamente le piattaforme di gioco preferite. Di conseguenza la top ten finale è un mix variopinto di giochi fantastici appartenenti a generi molto diversi tra loro. Le sette liste top ten individuali includevano ben 53 titoli. Questi sono i dieci giochi che hanno ottenuto il maggior numero di punti:
Rispetto ad altri giochi sportivi, «EA Sports College Football» non è un semplice update annuale con piccoli miglioramenti. L’ultimo capitolo della serie, «NCAA Football 14», è uscito nel 2013. I fan del gioco hanno quindi dovuto aspettare ben undici anni per un nuovo spin-off. Per Kim, appassionato di college football, è un sogno divenuto realtà. È l’unico ad aver votato questo gioco (che ha messo al 1° posto).
Rispetto agli aggiornamenti annuali di «Madden NFL», la versione college è piena di passione e attenzione ai dettagli. Il gioco è stato sviluppato con l’aiuto dei fan. Questa particolarità ha permesso di catturare perfettamente le differenti atmosfere degli stadi in cui si gioca il football universitario. Le peculiarità delle numerose squadre universitarie si riflettono anche nel gameplay, che è meno statico rispetto a «Madden». Si notano distintamente le differenze negli stili di gioco delle singole squadre. Particolarmente degno di nota anche il fatto che la discussa modalità «Ultimate Team» abbia solo un ruolo subordinato rispetto ad altri giochi di EA Sports.
«EA Sports College Football 25» è uscito il 19 luglio per PS5 e Xbox Series X/S.
Dopo due eccellenti «Zelda» in 3D («Breath of the Wild» e «Tears of the Kingdom»), quest’anno Nintendo ha finalmente pubblicato un altro episodio con la classica prospettiva con visuale dall’alto. Anche se a prima vista molte cose sembrano familiari, il gioco stravolge molte convenzioni della longeva serie di azione e avventura. Per la prima volta non comandi lo spadaccino Link, ma la principessa Zelda in persona. Va in battaglia con un bastone magico con cui può copiare oggetti e mostri ed evocarli come «repliche».
Debora si è dichiarata entusiasta di questa dolcissima avventura ed è stata l’unica a metterla nella sua lista (al 1° posto). Per lei «Zelda» è addirittura il miglior gioco degli ultimi anni. Ha apprezzato soprattutto la combinazione di aspetti nostalgici e nuovi elementi, anche se le sarebbe piaciuto qualche duello in più con la spada.
«The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom» è uscito il 26 settembre per Nintendo Switch.
Il nuovo gioco di «Indiana Jones» realizzato dallo studio di sviluppo Machinegames (già noto per «Wolfenstein») è la realizzazione di un sogno per i fan dell’archeologo con la frusta. Nel migliore stile «Hitman», ti trovi a esplorare livelli aperti in cui devi camuffarti, muoverti furtivamente o sconfiggere nazisti a suon di cazzotti. Di tanto in tanto, trovi anche enigmi creativi da risolvere.
Soprattutto Phil è entusiasta dell’avventura di Indy in giro per il mondo, nonostante lo scetticismo iniziale per la prospettiva in prima persona alla quale devi abituarti. È stato l’unico a inserire il gioco nella sua lista (1° posto). Per lui non ci sono dubbi: «Indiana Jones e l’antico cerchio» non è solo il miglior gioco di Indy di tutti i tempi, ma il titolo può competere anche con la trilogia cinematografica originale degli anni Ottanta.
«Indiana Jones e l’antico cerchio» è stato pubblicato il 9 dicembre per Xbox Series X/S e PC. Il gioco è disponibile anche nel Game Pass. A inizio 2025 seguirà una versione per PS5.
«Balatro» è una combinazione di poker e roguelike che crea dipendenza. L’obiettivo a ogni turno è superare un numero predeterminato di punti. Per farlo, devi giocare delle mani di poker. Le carte vengono distribuite in modo casuale da un mazzo. I punti necessari per progredire aumentano all’aumentare del numero di turni. Per superare gli ostacoli sempre maggiori, devi investire il denaro guadagnato in vari bonus. Grazie ai bonus, al tuo mazzo si aggiungono carte speciali o jolly che aumentano il tuo punteggio.
Questo gioco indie ha convinto soprattutto Simon, appassionato di carte che l’ha messo al 1° posto e lo descrive come «crack con le carte». Questo titolo insolito ha conquistato anche me (al mio 10° posto), soprattutto grazie alla versione mobile rilasciata di recente. Si prova un’indescrivibile soddisfazione a creare combinazioni di bonus e jolly diversi e ottenere punteggi sempre più alti. Gioco un’ultima mano poi basta. Lo giuro.
«Balatro» è uscito il 20 febbraio per PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, Switch e PC. Il 1° marzo è seguita una versione per macOS. Il 26 settembre il gioco è stato rilasciato anche su Android e iOS.
Dopo la campagna per giocatore singolo vergognosamente scadente di «Modern Warfare 3» dello scorso anno, «Call of Duty» di quest’anno offre una delle migliori campagne di sparatutto di tutti i tempi. Questo gioco colpisce per la varietà delle ambientazioni, i livelli aperti e le emozionanti meccaniche di gioco. Non è una sparatoria continua, ma bisogna anche compiere azioni furtive e – incredibile! – persino risolvere enigmi!
Il gioco ha impressionato sia me che Phil (l’abbiamo messo tutti e due al 5° posto). La modalità single player, da sola, vale il prezzo d’acquisto. Ma in più ci sono anche le incredibili modalità zombie e multiplayer. Mi ha catturato soprattutto quest’ultima modalità, dove al momento sto lottando per scalare le posizioni di prestigio.
_«Call of Duty: Black Ops 6» è uscito il 25 ottobre per PS5, PS4, Xbox Series X/S, Xbox One e PC. Il gioco è disponibile anche nel Game Pass.
Dopo l’avventura relativamente lineare di «Final Fantasy VII Remake», nella seconda parte della trilogia del remake Cloud, Tifa, Barret e co. vengono proiettati in diversi mondi di gioco aperti. I fan del JRPG originale per PS1 troveranno una storia familiare, ma al contempo completamente diversa. Un po’ come le numerose e fantastiche località che visiterai. Ma questo mondo dall’ambientazione fantastica ti piacerà anche se non conosci il gioco originale.
Per quanto riguarda il gameplay, ritroverai il sistema di combattimento ricco di azione e in tempo reale del suo predecessore, ma ulteriormente ampliato in alcuni punti chiave. In aggiunta, ci sono anche tantissimi – ma davvero tanti – minigiochi da scoprire, che ti occuperanno tranquillamente diverse ore di gioco. Particolarmente apprezzabile è «Queen’s Blood», un gioco di carte incredibilmente complesso.
Questo gioco ha entusiasmato sia Kevin, esperto di «Final Fantasy» (1° posto), sia me che di «Final Fantasy» so poco e niente. Nella sua recensione, Kevin è entusiasta: «Square Enix ha creato un capolavoro che supera persino l’originale. Il gioco è pressoché perfetto [...]».
«Final Fantasy VII Rebirth» è uscito il 29 febbraio per PS5.
Lo studio di sviluppo polacco Bloober Team ripropone questo classico dell’horror per PS2 con una grafica completamente rinnovata e un nuovo gameplay. Nei panni di James Sunderland, devi farti strada combattendo nella città di Silent Hill, immersa nella nebbia. Qui, secondo una misteriosa lettera, ti aspetta la tua defunta moglie. Ma al posto della moglie, nella città fantasma James trova ogni sorta di orrende mostruosità che vogliono ucciderlo. Soprattutto gli ultimi livelli sono tra i più spaventosi che abbia mai trovato in un gioco.
I più entusiasti da questo capolavoro dell’orrore siamo stati Cassie (2° posto) e io (6° posto). A differenza mia, Cassie ha giocato anche al gioco originale. Lei ha apprezzato soprattutto il modo in cui il gioco si prende gioco delle sue aspettative e dei suoi ricordi e la nuova prospettiva più intima, che le ha permesso di immergersi ancora di più in questo mondo d’incubo.
«Silent Hill 2» è stato pubblicato l’8 ottobre per PS5 e per PC.
_«Emio – L’uomo che sorride: Famicom Detective Club» è un gioco singolare per diversi motivi. Innanzi tutto, è il primo gioco co-sviluppato da Nintendo a ricevere una classificazione PEGI 18. Poi, è anche il primo nuovo gioco della serie «Famicom Detective Club» da oltre 30 anni. Qui rivesti il ruolo di un detective privato che aiuta la polizia a risolvere il misterioso omicidio di un alunno della scuola elementare. Il «principale sospettato» è il protagonista di una leggenda metropolitana: «l’uomo che sorride», che strangola le studentesse in lacrime e mette loro in testa sacchetti di carta con facce sorridenti.
Questo thriller poliziesco è presente sia nella lista di Cassie (3° posto) che nella mia (4° posto). È vero che il gameplay di questo titolo d’avventura sembra poco spettacolare e a volte obsoleto. Ma il modo in cui viene raccontata la storia dell’«uomo che sorride» è incredibilmente efficace ed è uno dei migliori che abbia sperimentato finora con questo mezzo. L’ultimo terzo del gioco, in particolare, mi ha completamente spiazzato e lasciato a bocca aperta.
«Emio – L’uomo che sorride: Famicom Detective Club» è uscito il 29 agosto per Nintendo Switch.
«Animal Well» è l’antitesi del moderno game design. Questo elegante metroidvania dello sviluppatore indipendente Billy Basso ti lancia in mezzo a una situazione e non ti spiega niente. Sei un semplice blob dentro a un pozzo buio pieno di strani animali. Cosa ci fai lì e dove devi andare? Sta a te scoprirlo. Il gioco prospera grazie agli innumerevoli segreti e ai «momenti aha» che ti capitano facendo esperimenti con gli oggetti sbloccabili. Quando scopri che con il frisbee non solo puoi rompere delle cose, ma puoi anche usarlo per starci in piedi come su un proiettile volante, ti senti parecchio intelligente.
Questa cupa avventura è finita su ben quattro liste: quella di Simon (2° posto), di [Kevin](/author/kevin-hofer-2663159? filter=Topic%3D3) (2° posto), di Phil (9° posto) e di Cassie (10° posto). Si è quindi meritato il titolo di secondo classificato tra i GOTY.
«Animal Well» è uscito il 9 maggio per PS5, Switch e PC. Il 17 ottobre è arrivata anche una versione per Xbox Series X/S.
Il nostro gioco dell’anno 2024 è «Astro Bot», senza ombra di dubbio. Questo platform game è finito in quattro elenchi, sempre in alta classifica: 1° posto per Cassie e per me, 2° posto per Phil e 5° posto per Simon.
Già nella mia recensione al gioco avevo scritto che «Astro Bot» è uno dei migliori titoli a cui avessi mai giocato. E riconfermo il mio giudizio. Nessun altro titolo di quest’anno mi ha fatto sorridere quanto questo dolce e zuccheroso platform dello studio di sviluppo giapponese Team Asobi.
È uno dei rarissimi giochi che definirei «perfetti». Il design dei livelli è caratterizzato da idee brillanti e da moltissima varietà. La rappresentazione audio e video è ricca di dettagli e tecnicamente strepitosa. E i comandi sfruttano al massimo tutte le funzionalità del controller della PS5. Il gioco mi permette di sentire ogni passo, ogni salto e ogni attacco con un misto di feedback aptico, visivo e uditivo. Nessun altro gioco è così soddisfacente da controllare.
Per i fan più accaniti della PlayStation, questo titolo è completato da una serie di cameo di famose leggende dei videogiochi e da livelli basati su giochi iconici per PlayStation. Grazie a numerosi update gratuiti, «Astro Bot» è stato recentemente arricchito di nuovi livelli e contenuti aggiuntivi. In breve: impossibile trovare di meglio.
«Astro Bot» è uscito il 6 settembre per PS5.
Di seguito trovi elencati in ordine alfabetico i singoli elenchi top ten dei membri della redazione. Per i giochi di cui abbiamo parlato nella nostra rivista, ho linkato il rispettivo articolo nel titolo del gioco.
01) «Astro Bot»
02) «Silent Hill 2»
03) «Emio – L’uomo che sorride»
04) «Pokémon TCG Pocket»
05) «Black Myth Wukong»
06) «Dungeons of Hinterberg»
07) «Life is Strange: Double Exposure»
08) «Sonic X Shadow Generations»
09) «Mouthwashing»
10) «Animal Well»
01) «The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom»
02) «Satisfactory»
03) «Ara: History Untold»
04) «Citadelum»
05) «Star Trucker»
06) «Fabledom»
07) «Farming Simulator 25»
08) «Expeditions: A Mudrunner Game»
09) Nessun voto
10) Nessun voto
01) «Astro Bot»
02) «Metaphor: ReFantazio»
03) «Like a Dragon: Infinite Wealth»
04) «Emio – L’uomo che sorride»
05) «Call of Duty: Black Ops 6»
06) «Silent Hill 2»
07) «Rise of the Ronin»
08) «Stellar Blade»
09) «Final Fantasy VII Rebirth»
10) «Balatro»
01) «Final Fantasy VII Rebirth»
02) «Animal Well»
03) «Fantasian Neo Dimension»
04) «Neva»
05) «Crypt Custodian»
06) «Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes»
07) «Nine Sols»
08) «The Plucky Squire»
09) «Momodora: Moonlit Farewell»
10) «Biomorph»
01) «EA Sports College Football»
02) «Pro Cycling Manager 2024»
03) «Infection Free Zone»
04) «Total Extreme Wrestling iX»
05) «Frostpunk 2»
06) «Workers & Resources: Soviet Republic»
07) «War Hospital»
08) «63 Days»
09) «Writer’s Rush»
10) «Diplomacy is Not an Option»
01) «Indiana Jones e l’antico Cerchio»
02) «Astro Bot»
03) «Stalker 2»
04) «Pacific Drive»
05) «Call of Duty: Black Ops 6»
06) «The Plucky Squire»
07) «Dragons Dogma 2»
08) «Dragon Age: The Veilguard»
09) «Animal Well»
10) «Life is Strange: Double Exposure»
01) «Balatro»
02) «Animal Well»
03) «UFO 50»
04) «Mechabellum»
05) «Astro Bot»
06) «Tekken 8»
07) «Prince of Persia: The Lost Crown»
08) «Persona 3 Reload»
09) «Dragons Dogma 2»
10) «Frostpunk 2»
Trovi una panoramica di tutte le nostre recensioni anche su opencritic.com.
Il mio amore per i videogiochi si è svegliato alla tenera età di cinque anni con il Gameboy originale ed è cresciuto a dismisura nel corso degli anni.